In modo da fornire un supporto più completo possibile a ogni associato che si occupa della realizzazione di macchinari per la lavorazione del legno, all’interno dell’associazione è stato predisposto un ufficio specifico che si occupa dell’attività tecnica.
Funzioni e obiettivi
Una delle attività più impegnative e importanti dell’ufficio tecnico è la partecipazione diretta ai lavori di normazione per la sicurezza delle macchine per la lavorazione del legno, in seno agli enti UNI (Ente Italiano di Normazione), CEN (European Committee for standardization) e ISO (International Standard Organisation).
Il responsabile dell’ufficio tecnico ACIMALL presiede i Comitati Tecnici del settore CEN TC142 e ISO TC39 SC4, ne coordina i maggiori Gruppi di Lavoro (sulle macchine ad avanzamento meccanico, su quelle ad avanzamento manuale, sugli utensili) ed è project leader dei progetti di norma sviluppati da questi WG. Partecipa anche come esperto ai lavori degli altri WG, rappresentando tutti gli associati che non hanno la struttura per inviare un loro esperto e portandovi le loro istanze.
Il tavolo normativo internazionale in ISO è stato riattivato nel 2012 e vi sono state portate le norme europee EN del settore, mature poiché esistenti da tre decenni e revisionate più volte, con lo scopo che, pubblicate da ISO, siano recepite dagli Stati extraeuropei che sono anche i maggiori mercati. Perciò i costruttori europei, conoscendo e applicando già da tempo le norme EN, ricavano dalla normazione ISO un vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti extraeuropei, per i quali le norme sono una novità. Inoltre, le norme ISO come riferimento globale pongono fine alle regole locali diverse che comportavano varianti progettuali, nonché alle richieste di modifica a discrezione di ispettori locali in sede di installazione, che causavano difficoltà ancora maggiori. Potremmo quindi coniare lo slogan: “ACIMALL esporta le norme, affinché i suoi associati esportino le macchine più facilmente”.
L’ufficio tecnico inoltre monitora lo sviluppo delle norme tecniche sulla sicurezza del macchinario in generale, sia da parte dei suddetti UNI, CEN e ISO, sia degli enti CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano), CENELEC (European Committee for electrotechnical standardization) e IEC (International Electrotechnical Commission).
L’altra “colonna” dell’attività tecnica è il servizio di consulenza informativa alle imprese associate riguardante – principalmente, ma non solo – i seguenti temi:
Infine, quando nuovi temi tecnici si presentano alla ribalta, l’ufficio tecnico può organizzare specifici gruppi di lavoro su tali argomenti, coinvolgendo i soci interessati.
Come accedere al servizio
In modo da consentire un accesso semplice a ogni associato, il servizio di consulenza informativa viene erogato tramite sia le comunicazioni ufficiali dell'associazione, sia la sezione riservata di questa pagina, all’interno della quale vengono pubblicate tutte le notizie (accesso tramite bottone rosso in calce).
Per un rapporto ancora più diretto, è possibile porre quesiti specifici che sorgono nell’operatività quotidiana dell’azienda, per email o telefono, a cui risponde il responsabile dell’ufficio tecnico.
Perché sfruttare il servizio
Sfruttare il servizio di consulenza informativa consente a tutti gli associati di essere aggiornati in modo facile e diretto su un tema in continua evoluzione come quello normativo.
La conoscenza è la prima arma di un vantaggio competitivo. Questa conoscenza può portare vantaggi economici, per esempio per la minore quantità di regole che i costruttori devono rispettare in fase di progettazione e costruzione delle macchine, come spiegato sopra.