IL PROTOCOLLO CATAS PER IL CONTROLLO DELLA QUALITA' DELLA BORDATURA

03 giugno 2021

Catas – il più importante laboratorio europeo di prove e test per il settore del legno-arredo – ha predisposto un proprio protocollo per il controllo della qualità della bordatura, definito sulla base del manuale recentemente pubblicato dall’istituto insieme ad Avisa Federchimica. (https://my.catas.com/files/manuale_bordi.pdf)

Questo protocollo vuole essere uno strumento di supporto per tutto il settore del mobile, a partire dai produttori di bordatrici e delle materie prime e semilavorati fino ad arrivare alle aziende mobiliere che effettuano operazioni di bordatura con vari sistemi e varie tipologie di materiali.

 

Le verifiche inserite nel protocollo riguardano la capacità dei bordi applicati di resistere alle sollecitazioni che in uso possono portare non solo al distacco, ma anche a rigonfiamenti del pannello dovuti alla penetrazione di acqua o di vapore a causa di una bordatura che non garantisce un’adeguata “sigillatura”.

 

Per i produttori di bordatrici l’adozione del “Protocollo Catas” può essere un utile sistema per il controllo della effettiva efficacia del processo: la “dimostrabilità” del raggiungimento delle prestazioni indicate in tale documento potrebbe essere un riferimento autorevole per considerare concluso il collaudo di una macchina. Un modo oggettivo per offrire all’utilizzatore un risultato certo e documentato.

 

Tutte le aziende associate ad Acimall interessate all’iniziativa possono contattare per maggiori informazioni Franco Bulian (bulian@catas.com) o Claudio Caon (caon@catas.com).


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