Le esportazioni di tecnologie per il legno crescono ancora nei primi nove mesi del 2021.
Secondo i dati pubblicati da ISTAT le esportazioni italiane di macchine e impianti per la lavorazione del legno sono cresciute, rispetto all’analogo periodo 2020, del 31,5%, grazie soprattutto a quei Paesi che tradizionalmente acquistano prodotti “Made in Italy”.
Il dato consolidato quindi, a fronte della positiva variazione percentuale, è di 1.139 milioni di euro; gli Stati Uniti guidano la classifica dei Paesi migliori clienti con 113 milioni e un incremento pari al 14%, seguiti da Francia (87 milioni) e Polonia (81 milioni). Non all'altezza delle consuete perfomance la Germania, che nel corso dei primi 9 mesi del 2021 è cresciuta solo del 2,2%, per un valore assoluto di 73 milioni di euro.
La Cina, dopo il forte incremento registratosi nel primo semestre dell’anno, segna il passo e fa segnare un lieve aumento pari a 1 punto percentuale per un valore di 49 milioni di euro. La Russia rientra nuovamente tra i primi 10 clienti di prodotti italiani con 39 milioni di euro e un incremento percentuale di ben 77 punti.
Riportiamo di seguito una tabella dei primi dieci Paesi di destinazione delle esportazioni italiane:
Paesi |
Valore Mio Euro |
Var.% 21/20 |
Stati Uniti |
113,2 |
14,3 |
Francia |
87,0 |
29,4 |
Polonia |
81,6 |
40,7 |
Germania |
72,9 |
2,0 |
Regno Unito |
62,3 |
90,3 |
Spagna |
57,3 |
91,6 |
Cina |
49,7 |
1,1 |
Belgio |
43,3 |
25,1 |
Austria |
41,7 |
43,7 |
Russia |
39,4 |
77,2 |
Totale mondo |
1.139,6 |
31,5 |